Eliminazione dei sifoni nei collettori delle acque reflue

MESSA IN OPERA

Il cantiere è iniziato con una diagnosi precisa di ogni sifone, per pianificare le operazioni e anticipare le difficoltà tecniche.
Ogni sifone è stato poi smontato con cura, evitando di danneggiare i collettori esistenti.

Le squadre hanno lavorato in condizioni difficili, spesso in ambienti umidi e su condotte in esercizio, richiedendo rigore e massima sicurezza.

I condotti sono stati ricollegati direttamente ai collettori principali mediante l’utilizzo del cemento naturale PROMPT, che ha garantito impermeabilità, solidità e durabilità.
La presa rapida del materiale ha permesso di ridurre al minimo le interruzioni del servizio e di rimettere in funzione le sezioni rapidamente.

Infine, l’intero cantiere è stato sottoposto a controlli e test accurati: i giunti sono stati verificati, il flusso dell’acqua garantito e le aree d’intervento pulite con attenzione. Questo approccio ha permesso di modernizzare la rete, minimizzando l’impatto sui cittadini e assicurando una massima durabilità delle opere.